Chiffon Cake .. La torta da colazione più soffice che c’è!
Per colazione adoro la chiffon cake, è di sicuro una delle torte più morbide che abbia mangiato e nonostante l’apparenza un pò complicata trovo che sia uno dei dolci più semplici da preparare. Un pò come i muffin. Tot ingredienti da una parte. Tot dall’altra. Si uniscono, poi si aggiunge l’albume montato ed il gioco è fatto. Sicuramente è una ricetta piena di calorie e di qualche ingrediente particolare (giusto il cremor tartaro) e forse questo potrebbe spaventare un pochino ma non è affatto difficile. Una volta cucinata la prima volta mi sono stupita di non averla conosciuta prima… e me ne sono innamorata!
Si presta ad essere mangiata da sola oppure farcita (io spalmo come fosse una fetta biscottata) con crema, marmellata o cioccolata. E’ deliziosa in ogni modo! Provate con me sono sicura che riceverete tantissimi complimenti e tanta soddisfazione.. che non fa mai male ! 🙂
Chiffon cake
Ingredienti
- 300 gr zucchero semolato
- 285 gr farina 00
- 2 gr sale fino
- 1 bustina lievito per dolci (16 gr)
- 120 gr tuorli (6 tuorli)
- 340 gr albumi (8/9 uova circa)
- 120 gr olio di semi di mais
- 190 gr acqua oppure se al limone 70 gr limone più acqua
- 8 gr cremor tartaro (1 bustina)
- 2/3 gocce estratto vaniglia
- 1 boccetta aroma limone
Istruzioni
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Prima di iniziare questa ricetta è importante avere lo stampo da chiffon cake. Io l'ho acquistato su amazon e mi sono trovata sempre bene. Non va imburrato ed una volta capovolto si lascia lì per qualche ora. In assenza consiglierei di dimezzare le doti ed utilizzare uno stampo a ciambella ma credo che il risultato non sarà lo stesso.
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Per prima cosa ho acceso il forno a 160 gradi e messo la griglia su cui poggiare la torta sulla parte più bassa.
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In una ciotola ho incorporato farina, lievito, zucchero e sale ed ho semplicemente girato per unire gli ingredienti. In un'altra ciotola ho unito con la frusta ma senza montare solo pochi secondi girando : i tuorli , l'olio e l'acqua (o il succo e l'acqua). Poi ho versato il composto di tuorli in quello di farina ed ho semplicemente girato con la frusta un minuto. SEMPRE SENZA MONTARE.
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Gli albumi li ho messi in planetaria, ho cominciato a montare a velocità media e dopo poco ho unito anche il cremor tartaro, lasciando montare il tutto finché la consistenza non fosse rigida e girando le fruste non si muovesse.
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A questo punto ed in più volte ho inserito i bianchi montati a neve ferma nel composto messo da parte di tuorli e farina. Con la marisa, ho girato il composto disegnando cerchi dall'alto verso il basso (nel tentativo di non smontarlo.)
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La torta è pronta già, va solo versata nella tortiera e poi messa per 50 minuti a 160 gradi nella parte bassa del forno. Ho fatto la prova dello stecchino (ognuno ha i suoi tempi) ed ho spento. L'ho capovolta subito e l'ho lasciata così, girata e nel suo stampo, per delle ore (un paio). Infine ho passato un coltello intorno alle pareti per farla staccare meglio. Facile no?
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