Un plumcake un pò camilla

4 stelline per questa ricetta!
Arancia, carote e mandorle sono la base di questo plumcake che ricorda appunto la Camilla, famosa merendina del Mulino Bianco.
Da bambina c’è stato un periodo in cui mangiavo solo quelle a colazione. Venne prima del momento “Fiesta” ma dopo quello “Gentilini”.
Tanti anni fa i miei genitori  avevano un negozio di alimentari, uno di quegli empori ormai quasi svaniti surclassati dalle grandi catene di supermercati. A ripensarci c’era un che di romantico in quel negozio. Il rapporto con le persone, sempre le stesse, la conoscenza del quartiere, dei gusti della gente: il mondo era più piccolo, rassicurante o forse ero io ad essere piccola e a sentirmi così. Fatto sta che avere un Alimentari significava avere ogni prodotto a mia disposizione. Dai grassetti da dare ai gattini (ricordo che martoriavo il banchista per farmeli dare) a delle belle rosette scrocchianti ripiene, dai gelati nel frigorifero a cui mi affacciavo alzandomi in punta di piedi fino appunto alla merendina che avrei voluto mangiare. Ricordo il tempo trascorso al bar accanto a giocare ai videogiochi oppure ad imparare sul viale ad andare in bicicletta, o anche quando andavo a trovare il negozio di abbigliamento della vicina…Ero un pò la bimba di tutti. Una famiglia allargata. E devo ritornare qui perchè mi sono persa nei ricordi, quando c’era ancora mio padre e tutto sembrava più semplice. Forse per questo amo il sapore di questo plumcake , mi riporta lontano, in luoghi sicuri, quando bastava una Camilla, uno dei dolci più semplici che esista, per sentirmi felice.   Fa anche a voi questo effetto? Se la provate, condividetelo con me, ne sarò superfelice!