Se qualche anno fa mi avessero detto che avrei potuto fare questo dolce avrei riso di cuore! Oggi invece guardo questo risultato e posso davvero dirmelo e ripeterlo, quasi urlarmelo: LO HAI FATTO TUUUUU!!!
Se qualche anno fa mi avessero detto che avrei potuto fare questo dolce avrei riso di cuore! Oggi invece guardo questo risultato e posso davvero dirmelo e ripeterlo, quasi urlarmelo: LO HAI FATTO TUUUUU!!!
C’è il sole oggi. La porta di casa è meravigliosa con la luce. A destra si intravede un acero rosso. Poco sotto di lui un ibiscus. Non sono fioriti ma le due tonalità se la intendono creando uno spettacolo di risalti. Davanti dei gerani rosa. Non li amo ma hanno riempito il balconcino come di nuvole. Tra di loro qualche piantina grassa. Qualcuna più degna di nota di altre. Una viene dal nostro viaggio a Lipari di tanti anni fa.
I miei 5 limoni sono finiti qui. Nella ricetta di questo sorbetto presa dal sito “dissapore” che a sua volta l’aveva presa da Andrea Soban, un re in questo settore. Io i limoni li conto, è vero, perché vorrei non finissero mai.
La scioglievolezza di una mousse ha il potere, per il tempo in cui la mangio ed un pochino dopo, di regalarmi serenità oltre a tanta bontà. E’ come se gustassi sia il sapore che la “fluffosità” e questo mi rasserena. 🙂 Se anche voi adorate questa consistenza provatela; viceversa se siete come mia mamma che odia le cose morbidose … Bè, lasciate perdere o finirete per innervosirvi come me quando, provando a propinargliene una, lei candidamente risponde: “Si ma una crostata era meglio!” GRRRRR !
Come scritto anche altre volte, Christian ama le torte CIOC-CO-LA-TO-SE. Pan di Spagna, gelati, mousse, basta che abbondino di cioccolato .Di contro, ovviamente, io amo la frutta: sopratutto nei dolci. (no, BUGIA, nel gelato no!). Ma comunque di istinto mi lancio sempre su mele, carote, lamponi, fragole… Ma ogni tanto (più di ogni tanto) bisogna pur accontentare il cioccolataro… Ed un bel giorno mi sono imbattuta in questa meravigliosa ricetta…